C'è la firma Lega-Aic
Il campionato inizia
ROMA, 5 settembre 2011
In Federcalcio siglata l'intesa che scadrà il 30 giugno 2012. Beretta: "I club hanno avuto molto". Tommasi: "Bene, così ci sarà poco da discutere per andare oltre questo accordo ponte". Adesso, incontro a Palazzo Chigi con il Governo. Il vice presidente federale Albertini, incontrato a bere un caffé con la stella del Barça, Puyol: "Ora basta parole, solo fatti"



15.48 — "Si gioca, e va dato atto ai calciatori italiani del loro buon senso in questa trattativa". È il primo commento del presidente dell'Aic, Damiano Tommasi, sulla firma del contratto collettivo. "Se come dice Beretta i club hanno ottenuto molto - ha aggiunto - vuol dire che non ci sarà bisogno di discutere più di tanto per il nuovo contratto che dovrà andare oltre questo accordo ponte. È importante giocare con un accordo collettivo firmato - ha aggiunto Tommasi -. Sostanzialmente è lo stesso di un anno fa, ma con un cambio di scadenza che ci obbliga ad andare d'accordo. Non è un contratto ponte, ma un punto di partenza".

15.36 — Così il presidente della Lega Serie A, Maurizio Beretta: "Valeva la pena fare una vertenza così dura, le società hanno ottenuto molto di quello che volevano. È un accordo profondamente innovativo".

15.30 — È stato firmato alle 15.30 l'accordo collettivo dei calciatori. Damiano Tommasi e Maurizio Beretta, presidenti dell'Aic e della Lega, hanno sottoscritto il documento che scadrà il 30 giugno 2012 e che era stato deifinito dai rispettivi legali in mattinata. Ora, dopo la firma, c'è la certezza ufficiale dell'inizio del campionato venerdì sera.

14.20 — Damiano Tommasi e Maurizio Beretta sono arrivati in Federcalcio e stanno per firmare l'accordo collettivo per Assocalciatori e Lega Calcio serie A

11.00 — È cominciata in Federcalcio a Roma, e si sta chiudendo, la volata finale per definire i dettagli dell'accordo collettivo fra Lega serie A e Assocalciatori. I legali delle parti - Calcagno e Grazioli per l'Assocalciatori, Gentile per la Federcalcio, Sdincardini, Sica e Brunelli per la Lega - sono riuniti allo stesso tavolo per limare gli ultimi particolari dell'intesa. Alle ore 14.30, secondo quanto prevede il programma, è atteso l'arrivo di Damiano Tommasi, presidente dell'Assocalciatori, e di Maurizio Beretta, presidente della Lega A, per la firma, con la 'benedizione' del presidente federale Giancarlo Abete. Successivamente, verso le 16.30, tutti a Palazzo Chigi per un incontro con il Governo su alcuni temi cari al mondo del calcio (legge sugli stadi, tutela dei marchi delle società, riforma della legge 91) alla presenza dei sottosegretari Gianni Letta e Rocco Crimi.



caffé albertini-puyol — All'incontro con il Governo anche Demetrio Albertini, vice presidente federale, intercettato in mattinata a sorseggiare un caffé al Napoleon di Piazza Venezia in compagnia della stella del Barcellona, Carles Puyol, in vacanza a Roma per 4 giorni e sulla via del rientro in Catalogna. "Siamo amici - dice Albertini -, lui non è certo qui per la firma di oggi. Loro in Spagna l'accordo l'hanno già trovato..". La bandiera blaugrana rifiuta con molto garbo ogni domanda, ma sa scherzare sui tempi necessari a importare il modello spagnolo in Italia: "Due anni! - ride -. Io mi fido di Demetrio". Lo stesso Albertini, ottimista per l'incontro di giornata "ma serviva sempre la firma per essere certi", quanto ai temi in discussione a Palazzo Chigi (Legge sugli stadi, legge 91, tutela marchi società) ha detto: "L'augurio è che dalle parole si passi finalmente ai fatti"

GAZZETTA.IT

come al solito vedo l'eco

Prime due giornate che confermano le previsioni estive(il calcio è bello perchè tutto può succedere ma l'improvvisazione non ha mai pagato)

Inter in confusione totale(sbagliato il calciomercato, società allo sbando, allenatore nel pallone e sfiduciato ancor prima di iniziare)

Roma che ha bisogno di molto molto tempo per cambiare pagina(ma almeno nella capitale sembra che questo concetto sia stato assimilato)

Juventus(senza coppe ha un enormevantaggio, ha un allenatore che ho sui co.glioni ma oggettivamente sembra in grado di sostenere il peso del ruolo ricoperto), Napoli (ser non si fa travolgere dall'inevitabile enfasi che ci sarà in questi giorni) e Milan(appena ritroverà Ibra) si giocheranno lo scudetto.

La lazio paga la pressione e la cattiva stella di Hernanes in queste prime giornate ma tornerà su(un psoto in Europa league)

L'Udinese bisogna capire fino a che punto correrà cosi, considerando che ha dovuto prepararsi epr lo sfortunato preliminare di Champions.

Come al solito, sarò ripetitivo, top teams italiani non competitivi con gli altri top teams europei.


Campionato si equilibrato ma livellato verso il basso