Sezione dedicata alle discussioni sullo sport più seguito del mondo.
mer set 03, 2008 11:33 am
Mondiale FIFA 2010Il Mondiale FIFA 2010 si terrà in Sudafrica, e inizierà l'11 giugno per poi concludersi al Soccer City Stadium di Johannesburg l'11 luglio 2010.

Dieci stadiUn totale di 32 squadre parteciperanno alle fasi finali che si terranno in dieci stadi: il Soccer City e l'Ellis Park a Johannesburg, il Mbombela Stadium e Nelspruit, il Royal Bafokeng Stadium e Rustenburg, il Free State Stadium a Mangaung/Bloemfontein, il Green Point Stadium a Cape Town, il Durban Stadium a Durban, il Peter Mokaba Stadium a Polokwane, il Port Elizabeth Stadium a Nelson Mandela Bay/Port Elizabeth e il Loftus Versfeld Stadium a Tshwane/Pretoria.
Competizione internazionaleDelle squadre che prendereanno parte alla fase finale, 13 saranno europee – le nove vincitrici dei gironi di qualificazione più le vincitrici dei quattro play-off che si terranno tra le otto migliori seconde dei nove gruppi. Con loro ci saranno sei rappresentanti dell'Africa – tra cui la nazione ospitante –, otto del nord, sud e centro america, e altre cinque da Asia e Oceania.
mer set 03, 2008 11:37 am
Tutte e 53 le federazioni nazionali aderenti all’UEFA hanno preso parte al sorteggio per le qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA. Le squadre sono state suddivise in otto gironi da sei e uno da cinque e ognuna di esse affronterà tutte le altre formazioni del raggruppamento in casa e in trasferta. Le vincitrici dei nove gironi accederanno alle fasi finali del torneo, in programma in Sudafrica nel 2010, mentre le otto migliori seconde si disputeranno i quattro posti rimanenti attraverso uno spareggio.
Queste le date, per il torneo di qualificazioni
* Qualificazioni 01 Agosto 2008 - 31 Ottobre 2009
* Spareggi per il torneo finale 14 - 18 Novembre 2009
mer set 03, 2008 11:55 am
l’Italia nel Gruppo 8 con Bulgaria, Eire, Cipro, Georgia e Montenegro
Bulgaria, Eire, Cipro, Georgia e Montenegro: sono queste le avversarie dell'Italia Campione del Mondo sorteggiata nel gruppo 8 per le qualificazioni ai Mondiali 2010. E' questo l'esito dell'urna di Durban.Il Mondiale sudafricano prenderà il via l'
11 giugno 2010 e si chiuderà un mese dopo, l'
11 luglio, dopo 64 partite, che si giocheranno in tre orari diversi (stesso fuso dell'Italia): alle 13, alle 16 e alle 20. Nove le città e dieci gli stadi che faranno da scenario alle sfide: il Soccer City (94.700 posti, ospiterà la gara inaugurale e la finale), l'Ellis Park di Johannesburg, il Durban Stadium di Durban, il Green Point di Cape Town, il Loftus Versfeld di Pretoria, il Nelson Mandela di Port Elizabeth, il Peter Mokaba di Polokwane, il Mbombela di Nelspruit, il Free State di Bloemfontein e il Royal Bafokeng di Rustenburg.
La finale dei Mondiali si giocherà a Johannesburg l'11 luglio, le semifinali a Città del Capo il 6 luglio e a Durban il 7 luglio.
Questi i gironi delle qualificazioni europee:
Gruppo 1Portogallo, Svezia, Danimarca, Ungheria, Albania, Malta
Gruppo 2Grecia, Israele, Svizzera, Moldova, Lettonia, Lussemburgo
Gruppo 3Rep.Ceca, Polonia, Irlanda del Nord, Slovacchia, Slovenia, San Marino
Gruppo 4Germania, Russia, Finlandia, Galles, Azerbaigian, Liechtenstein
Gruppo 5Spagna, Turchia, Belgio, Bosnia, Armenia, Estonia
Gruppo 6Croazia, Inghilterra, Ucraina, Bielorussia, Kazakhstan, Andorra
Gruppo 7Francia, Romania, Serbia, Lituania, Austria, Far Oer
Gruppo 8
Italia, Bulgaria, Eire, Cipro, Georgia, MontenegroGruppo 9Olanda, Scozia, Norvegia, Macedonia, Islanda
Si qualificano per la fase finale le nove vincitrici dei gironi mentre le otto migliori seconde si affronteranno in spareggi per definire le altre quattro qualificate.
mer set 03, 2008 12:11 pm
Il calendario degli azzurri nel GRUPPO 8 DELLA ZONA UEFA
6 settembre 2008 Cipro-Italia
10 settembre 2008 Italia-Georgia
11 ottobre 2008 Bulgaria-Italia
15 ottobre 2008 Italia-Montenegro
28 marzo 2009 Montenegro-Italia
1 aprile 2009 Italia-Irlanda
5 settembre 2009 Georgia-Italia
9 settembre 2009 Italia-Bulgaria
10 ottobre 2009 Irlanda-Italia
14 ottobre 2009 Italia-Cipro.
sab set 06, 2008 5:24 pm
Lippi stoppa Balotelli
E Larnaca è già rovente: 38°Il c.t. ai microfoni di RaiSport frena sulla possibile convocazione dell'attaccante nerazzurro: "Non è ancora pronto, sbagliamo ad anticipare tutto". Cipro vuole riscattare la delusione olimpica (a Pechino non ha conquistato nessuna medaglia) sia stasera sia attraverso le due squadre che disputeranno Champions e Uefa. Italia verso il 4-4-2
NICOSIA (Cipro), 6 settembre 2008 - Cipro, dunque. Il primo ostacolo della Nazionale verso il Mondiale del Sud Africa ha le fattezze affascinanti dell’isola di Afrodite. Ma attenti alle apparenze, i ciprioti stasera alle 21.45 locali (le 20.45 italiane) proveranno a far cadere gli azzurri in un "trappolone". Qui fa caldo. Il termometro indica 38 gradi. Ci dicono che per legge oltre i 42 non si lavora all’aperto. A Larnaca si va al mare, ci sono belle spiagge di sabbia nera. I turisti sono tanti (2 milioni e mezzo l’anno), anche italiani, ma soprattutto inglesi, e scandinavi. Cipro è un puzzle di civiltà. A Nicosia, la capitale (circa 200.000 abitanti, Larnaca ne fa 50.000), si vedono chiese ortodosse vicine alle moschee, da cui echeggiano i richiami alla preghiera. La città, come l’isola, dal 1974 è divisa in due: la parte greco-cipriota e quella turco-cipriota. Due bandiere separate da qualche metro indicano distanze ben più ampie. Ma le (antiche) mura e un abbozzo di filo spinato sono visibili solo quando ci passi vicino. E la zona cuscinetto non ha nulla di bellicoso, o pericoloso. In centro c’è chi urla i prezzi dei biglietti della lotteria, e ci sono tanti simboli "classici" occidentali: da McDonald's a Starbucks. Cipro significa civiltà romana e veneziana, per quel che ci riguarda, ma ovviamente anche fenicia, persiana, greca, e più recentemente inglese.
IL PALLONE - Poi c’è lo sport. All’Olimpiade di Pechino le cose sono andate male: nessuna medaglia. Podio sfiorato nel tiro: medaglia di legno. Ma c’è il pallone. Nicosia è la casa di Omonia e Apoel. L’Omonia sfiderà tra qualche giorno Robinho ed il suo Manchester City in coppa Uefa. L’Anorthosis di Famagosta è la prima squadra cipriota mai qualificata per la fase a gironi di Champions. Se la vedrà con Inter, Werder Brema e Panathinaikos. La allena Temuri Ketsbaia, ex centrocampista offensivo di talento del Newcastle. Lui è georgiano, il trait d’union immaginario tra le prime due avversarie dell’Italia: Cipro e, appunto, la Georgia, che sfideremo mercoledì a Udine. Lui, toccato in prima persona dal dramma del conflitto russo-georgiano che a Cipro vive quotidianamente la convivenza (pacifica) tra etnie diverse. Si gioca a Larnaca, in uno stadio piccolo di dimensioni e capienza (sole 8.000 persone), che staserà tutto sarà esaurito - spiegano qui che il campionato italiano è seguitissimo via satellite -. E poi come si può mancare alla sfida con i campioni del mondo? La scelta della location non è casuale. I padroni di casa cercheranno di difendersi e lo stadio più piccolo potrebbe aiutare, così come l’effetto tifo. Cipro fenomeni non ne ha, inutile inventarci spauracchi. Però in casa nel 2006 ha già fermato la Germania, 1-1 per le qualificazioni a Euro 2008. E nell’ultima uscita interna ha bloccato l’Ucraina di Sheva. I confronti diretti con la Nazionale comunque parlano chiaro: 5 vittorie ed un pari per gli azzurri. Il pareggio? 1-1 a Limassol il 12 febbraio del 1983.
AZZURRI - Per evitare malagurati bis e scassinare la cassaforte turca Lippi varerà un’Italia di sfondamento. Col doppio centravanti: Toni più Gilardino. Nella rifinitura lontana da occhi indiscreti di stamattina il c.t. ha provato questa soluzione tattica. Del Piero ha lavorato ancora a parte, come ieri a Coverciano, potrebbe essere disponibile, ma difficilmente giocherà, tornando utile per il prossimo impegno in Friuli.
LIPPI SU BALOTELLI - Il c.t. ha anche risposto alle domande dei giornalisti, nella consueta intervista di Raisport, sull'esordio con l'Under 21 di Balotelli, andato subito in gol. "Pronto per la Nazionale? Secondo me no. Balotelli deve fare i propri passi, la sua trafila. Viviamo un'epoca in cui si anticipa tutto troppo presto, forse bisognerebbe anche evitare di chiamarlo 'SuperMario' o 'Fenomeno', così rischiamo di rovinarlo".
PROBABILE FORMAZIONE - ITALIA (4-4-2): Buffon; Zambrotta, Gamberini, Cannavaro, Grosso; Camoranesi, Pirlo, De Rossi, Di Natale; Toni, Gilardino. fonte LA GAZZETTA DELLO SPORT
dom set 07, 2008 12:09 am
Di Natale affossa Cipro
Ma che sofferenza...
L'Italia mostra difficoltà sia in fase offensiva che difensiva, viene rimontata e rischia tantissimo, poi trova il guizzo dell'attaccante dell'Udinese a tempo scaduto e vince 2-1 la prima gara valida per le qualificazioni ai Mondiali 2010. Gamberini e Grosso tornano a casa
LARNACA (Cipro), 6 settembre 2008 - Non facciamo gli schizzinosi. L’Italia inizia il cammino verso il Sud Africa con un successo. Due a uno a Cipro. Doppietta di un ottimo Di Natale. Che segna in avvio di gara e nel recupero. Così ad un ottimo Cipro non basta il momentaneo pari, un super primo tempo, e un finale generoso. L’Italia vince, e contava questo. Ma la prestazione certo non è stata convincente. Anzi. Nei primi 45’ abbiamo sofferto le pene dell’inferno. Un super Buffon ha evitato la figuraccia, poi nella ripresa un’Italia più ordinata, ma non ancora convincente, pur rischiando ancora è riuscita a fare sua la partita. Anche in debito d’ossigeno. Cipro è uscito dallo stadio mignon di Larnaca tra gli applausi meritati. Pagando le palesi mancanze difensive.
SUPERMAN BUFFON - I primi 20’ sono un raro condensato di emozioni. Merito degli attacchi, ma soprattutto colpa delle difese, o meglio della fase difensiva, ridotta ai minimi termini. La nostra retroguardia a parziale scusante perde Gamberini (spalla destra lussata) già al 4’. Dentro Barzagli. Le squadre sono lunghe, lunghissime. Il nostro tridente gioca a distanze siderali dalla linea difensiva, e allora ci tocca soffrire, con De Rossi che si sbatte a metà campo per assicurare un minimo di copertura. Per fortuna c’è Buffon. Che tampona l’avvio da sprinter dei padroni di casa, gasati dal trovarsi di fronte i campioni del mondo senza nulla da perdere. Il portiere della Juventus al 5’ è provvidenziale sul colpo di testa di Aloneftis, poi un paio di minuti dopo è addirittura favoloso sulla conclusione ravvicinata di Constantinou.
DI NATALE GOL - Cipro non concretizza, allora segniamo noi. All’8’, con un destro da fuori area di Di Natale. Azzurri avanti. Partita in ghiaccio? Lo si pensa per un secondo. E invece neanche per idea. Le occasioni si succedono. Continue. Esagerate. Sembra di assistere ad una partita di basket. I ciprioti dietro sono da brividi, ma corrono come mezzofondisti. Arrivano sempre primi sul pallone, e nonostante pure loro schierino un tridente d’attacco, in mezzo sembrano sempre in superiorità numerica. Cannavaro salva sulla linea su Constantinou dopo una prima prodezza di Buffon su Okkas. Poi Pirlo va vicino al 2-0. Al 18’ entra Cassetti per Grosso, pure lui infortunato (frattura di due costole). Zambrotta trasloca sulla sinistra.
RISPOSTA CIPRIOTA - Al 28’ arriva il pari di Cipro: Buffon è ancora miracoloso su Charalambides, ma non può fare miracoli (sono esauriti) sul tap-in di Aloneftis, il migliore dei ciprioti, una scheggia a sinistra. E’ l’1-1. Le squadre sono in apnea, continuano i rovesciamenti continui di fronte. Tra gli azzurri spicca Camoranesi, gambe forti e piedi deliziosi, mentre davanti Toni fa fatica, come Gilardino, inevitabilmente non a suo agio da esterno d’attacco in questo tipo di gara. Si va all’intervallo in parità. C’è andata bene. Perchè la differenza tecnica tra le due squadre non si è vista per nulla e Buffon in diversi episodi è sembrato Superman.
LE CORREZIONI DI LIPPI - Il c.t. rischia il terzo cambio. Non c’è tempo da perdere. Dopo l’intervallo non rientra Toni, al suo posto Gattuso. L’Italia ora giostra con Pirlo davanti alla difesa, poi da destra Camoranesi, Gattuso e De Rossi, davanti Gilardino e Di Natale. Va meglio. Anche se non benissimo. Ci prova Di Natale, che cerca il bis del suo primo gol al Palermo in campionato: palla fuori. Dopo 20’ di ripresa Cipro inevitabilmente comincia a calare, tra l’altro fa caldissimo. E comincia a pensare a portare a casa un risultato di prestigio senza scoprirsi: fuori il lungo centravanti. Gilardino ci prova sfruttando un rimpallo: bravo il portiere ospite. Che poi però si impapera su punizione di Pirlo, Barzagli non ne approfitta. Cipro ci fa tremare con Christofi in contropiede (fuori) e in mischia, due volte. Rischiamo l’1-2 perchè loro finiscono davvero forte, ma ci salviamo, con Buffon ancora decisivo nel finale.
ZAMPATA DI NATALE - Poi nel recupero, quando era difficile anche solo sperarci, Gilardino innesca di tacco Camoranesi, che con un pallonetto raggiunge Di Natale: il suo sinistro di velluto timbra il 2-1. La fortuna ci è al fianco, mentre perdiamo Gamberini e Grosso: torneranno a casa, niente Georgia per loro.
LA GAZZETTA DELLO SPORT
mer set 10, 2008 9:07 pm
STADIO FRIULI DI UDINE
ITALIA - GEORGIA
LE FORMAZIONI
ITALIA: Buffon; Zambrotta, Cannavaro, Legrottaglie, Dossena; Pirlo, De Rossi, Aquilani; Camoranesi, Di Natale, Toni. All. Lippi.
A disp.. De Santis, Barzagli, Cassetti, Del Piero, Gilardino, Palombo, Iaquinta.
GEORGIA: Loria; Lobjanidze, Salukbadze, Kaladze, Shashiashvili; Kenia, Kobiashvili, Menteshashvili, Odikadze; Iashvili, Aleksidze. All. Cuper.
A disp.: Makaridze, Gvinianidze, Eliava, Mujiri, Gogua, Mchedlidze, Siradze.
Arbitro: Einwaller (Austria)
mer ott 15, 2008 2:38 pm
10 SETTEMBRE 2008 - STADIO FRIULI
Italia - Georgia
2-0 (2 DE ROSSI)
mer ott 15, 2008 2:40 pm
BULGARIA-ITALIA 0-0
BULGARIA (4-1-4-1): Ivankov; Milanov, Iliev, Tunchev, Wagner (dal 36’ s.t. Ivanov); S. Petrov; Dimitrov, Georgiev, Yankov, M. Petrov (dal 45’ s.t. Popov); Berbatov. (Petkov, Kotev, Manolev, Lazarov, Gargorov).
All. Markov.
ITALIA (4-3-3): Amelia; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Dossena; Gattuso, De Rossi, Montolivo (dal 23’ s.t. Perrotta); Pepe, Gilardino (dal 28’ s.t. Toni), Di Natale (dal 23’ s.t. Rossi). (De Sanctis, Gamberini, Bonera, Aquilani).
All. Lippi.
ARBITRO: Lannoy (Fra)
NOTE: spettatori 46.000 circa. Espulsi, ammoniti Chiellini, De Rossi, Toni. Recupero 2’ p.t.; 3’ s.t.
mer ott 15, 2008 9:15 pm
L'Italia in campo a Lecce per la quarta partita del gruppo 8 di qualificazione ai Mondiali del 2010. Dopo il punticino conquistato in Bulgaria, gli azzurri di Lippi hanno un solo obiettivo: la vittoria. Con tre punti salirebbero a quota 10 punti, mantenendo saldamente la vetta del girone. Il ct cambia rispetto alla partita di Sofia: gioca Aquilani a centrocampo al posto di Montolivo a centrocampo. In difesa, davanti ad Amelia, linea a 4 con Zambrotta-Cannavaro-Chiellini-Dossena, linea mediana con Gattuso-De Rossi-Aquilani, tridente Pepe-Gilardino-Di Natale.
ITALIA AVANTI ALL'8^ CON AQUILANI
PAREGGIO MONTENEGRINO AL 19' CON L'EX LECCESE IL ROMANISTA VUCINIC
ITALIA-MONTENEGRO : 1-1 PARZIALE AL 23' DEL PRIMO TEMPO
mer ott 15, 2008 9:43 pm
FINE PRIMO TEMPO
ITALIA-MONTENEGRO: 2-1
AQUILANI RIPORTA AVANTI GLI AZZURRI AL 28' DOPO IL MOMENTANEO PAREGGIO DI VUCINIC.
mer ott 15, 2008 10:13 pm
mentre l'under 21 vince 3 a 1 grazie a 2 gol di Balotelli e uno di Abate.......
mer ott 15, 2008 10:49 pm
FINITA A LECCE ROMA BATTE ROMA 2-1 OPS

ITALIA BATTE MONTENEGRO 2-1 reti tutte nel primo tempo al 7' Aquilani porta in vantaggio gli azzurri, ma il compagno di squadra nella Roma Vucinic al 19' ristabilisce la parità, ma ancora Aquilani al 28' si coordina bene su un cross di Dossena proveniente da destra e batte al volo il portiere ospite favorito anche da una clamorosa deviazione di un difensore montenegrino, rete che fissa il punteggio sul 2-1 per gli azzurri.
Intanto Eire-Cipro 1-0
Italia 10
Eire 7
il Trap nn molla
mer ott 15, 2008 11:57 pm
Doppietta di Aquilani
Battuto il Montenegro
L'Italia vince 2-1 e sale a 10 punti, al comando del gruppo 8 di qualificazioni ai Mondiali 2010. Buona la prova degli azzurri. Per gli ospiti a segno Vucinic. Lippi eguaglia Pozzo con 30 partite di fila senza sconfitte
LECCE, 15 ottobre 2008 - L’Italia batte 2-1 il Montenegro. Stavolta giocando bene. Sfruttando ancora una doppietta: con Cipro il mattatore era stato Di Natale, con la Georgia De Rossi, stasera un favoloso Aquilani. Vucinic, ottimo, ha provato a farci uno scherzetto nella "sua" Lecce, ma il suo gol non è bastato agli ospiti, che hanno messo in mostra anche un super Jovetic. L’Italia vince e vola via nel girone di qualificazione mondiale. Tiene botta solo l’Irlanda del Trap, la Bulgaria si ferma in Georgia. Gli azzurri stasera hanno mostrato un ottimo calcio, soprattutto nei primi 45’: dirompenti sulle fasce, ispirati in mezzo con un Aquilani che a questi livelli si era visto solo con la Roma a Madrid, in Champions, contro il Real. A voler cercare una magagna, la squadra di Lippi - che eguaglia Pozzo con 30 partite di fila senza sconfitte - ha rischiato troppo, ma il Montenegro in avanti è ottimo. Ci possiamo accontentare.
FUOCHI D’ARTIFICIO - I primi 20’ sono pirotecnici. Occasioni come le ciliege, una tira l’altra. La maggior parte di marca azzurra. I ragazzi di Lippi escono dai blocchi come uno sprinter, e sfiorano il gol prima con Dossena, poi con Gattuso. Sono passati solo 2’. Quindi è Pepe in mischia ad accarezzare il suo primo bersaglio in Nazionale, para Poleksic. Il gol azzurro arriva all’8’. Lo segna Aquilani, che arriva a rimorchio a centroarea sull’assist della destra di Pepe, dopo un liscio del terzino sinistro montenegrino Jovanovic. Il romanista realizza il suo primo gol in Nazionale con un tap-in vincente a porta vuota. Il Montenegro reagisce con un un’azione confusa, Zambrotta salva sulla linea di porta. Ma il Montenegro il pari lo trova lo stesso. In contropiede. Un peccato grave degli azzurri. Jovetic rifinisce per Vucinic, che salta Chiellini e di sinistro trafigge Amelia, per nulla irreprensibile. La gara è divertente. L’Italia stavolta gioca bene, ispirata da un super Aquilani, per il quale Lippi ha trasformato il suo 4-3-3 in un 4-2-3-1 con il talento romano mezzapunta, sulla linea di Pepe e Di Natale. Il Montenegro replica con uno schieramento speculare. Anche per loro fa il fenomeno il trequartista, Jovetic, talento in boccio che nella Fiorentina stenta a trovare spazio. Filipovic, il tecnico ospite, marca a uomo Aquilani, con Drincic, che però lo perde spesso. E infatti al 28’ Aquilani riporta avanti gli azzurri. Si defila sulla destra, sfrutta una sponda di Gilardino e schiaccia a terra il destro del 2-1 deviato nella propria porta da Tanasaijevic. L’ultimo brivido del primo tempo è firmato Vucinic, su punizione: Amelia respinge. All’intervallo è 2-1 Italia. Finalmente convincente, anche se non irreprensibile dietro. Ma non c’è paragone con la retroguardia del Montenegro, una sciagura, infilata a ripetizione soprattutto sugli esterni, con Di Natale e Pepe, scatenato.
EMOZIONI - Si riparte subito con un brivido. Un super Zambrotta sfonda sulla destra e sfiora il gol. Bravo Poleksic. Lippi sugli esterni inverte Pepe e Di Natale, che però calano. Poi Aquilani dipinge un capolavoro per Gilardino che imbratta la tela "sparando" sul portiere. Il Montenegro ha l’occasione della beffa: De Rossi consegna palla a Vucinic, che si fa ipnotizzare a tu per tu con Amelia. Il Montenegro riprende coraggio: Jovetic ci prova di giustezza, Amelia si esalta ancora. La gara resta avvincente, entrambe le squadre danno il meglio in fase offensiva. La Roma connection va vicina a chiudere i conti: cross da destra di Aquilani, De Rossi di testa colpisce un palo. Sprechiamo troppo e allora Lippi decide di coprirsi. Fuori un sontuoso Aquilani, dentro Perrotta. Ma il Montenegro continua a graffiare con Vucinic (punizione appena a lato) e Jovetic. L’Italia però ragiona, fa girare palla e gestisce il vantaggio. E vince 2-1.
mer ott 15, 2008 11:59 pm
ITALIA-MONTENEGRO 2-1
MARCATORI: Aquilani (I) all’8’; Vucinic (M) al 19’, Aquilani al 28’ p.t.
ITALIA (4-2-3-1): Amelia; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Dossena (dal 13’ s.t. Bonera); Gattuso, De Rossi; Pepe, Aquilani (dal 20’ s.t. Perrotta), Di Natale (dal 30’ s.t. Quagliarella); Gilardino. (De Sanctis, Gamberini, Montolivo, Rossi). All. Lippi.
MONTENEGRO (4-2-3-1): Poleksic; Pavicevic, Tanisijevic, Batak, Jovanovic; Drincic, Boskovic (dal 35’ s.t. V. Bozovic) ; Vukcevic, Jovetic, Zverotic (dal 43’ s.t. Novakovic); Vucinic (dal 46’ s.t. Damjanovic). (M. Bozovic, Jeknic, Burzanovic, Bogavac). All. Filipovic.
ARBITRO: Proenca (Por)
NOTE: spettatori 20.161, incasso 329.374 euro.
Ammoniti Vucinic, Jovanovic, Tanasaijevic, Gattuso e Amelia.
Recupero 1’ p.t., 3’ s.t.
gio ott 16, 2008 12:03 am
LA SITUAZIONE NEL GRUPPO 8
PARTITE DISPUTATE
06/09/2008
Georgia-Irlanda 1-2
Montenegro-Bulgaria 2-2
Cipro-Italia 1-2
10/09/2008
Montenegro-Irlanda 0-0
Italia-Georgia 2-0
11/10/2008
Georgia-Cipro 1-1
Bulgaria-Italia 0-0
15/10/2008
Georgia-Bulgaria 0-0
Irlanda-Cipro 1-0
Italia-Montenegro 2-1
gio ott 16, 2008 12:06 am
fonte La Gazzetta dello Sport
mer nov 05, 2008 2:15 pm
SARA' MOLTO ARDUO DIFENDERE IL TITOLO DI CAMPIONI DEL MONDO . . MA LA NAZIONALE E' SEMPRE QLCS DI SPECIALE . . SPERO KE CI REGALINO ANCORA IMMENSE EMOZIONI
gio nov 20, 2008 3:03 pm
Intanto, ieri sera in Grecia abbiamo sofferto, ma si è risvegliato Luca Toni, che ha permesso a Lippi di raggiungere la bellezza di 31 risultati utili consecutivi. Per la cronaca, l'amichevole è terminata 1-1.
Powered by phpBB © phpBB Group.
phpBB Mobile / SEO by Artodia.