Che non è un'allenatore da c1 lo si vede lontano un miglio per i 35 punti dobbiamo ringraziare san castaldo e company e guardando i numeri di quando l'avellino è stato rimontato ( i cinque pareggi in casa) parlano chiaro sempre rimontati e il problema di gestire la partita quello non è della squadra è dell'allenatore. Per non parlare di Pagani una volta in vantaggio non fa cambi e se li fa (quando in svantaggio) non ne azzecca una risultato: squadra a pezzi su un terreno infame , cosa voleva fare altri gol su quel campo..... togliere una punta no e mettere un centrocampista per dare una mano al difensore puntualmente saltato. Domenica ad esempio con il benevento 2 gol sempre dalla fascia sx il primo saltato cross....e il secondo saltato e tiro...ma non vede che Pezzella e in balia degl'avversari. E poi la cilegina sulla torta fuori Fabbro e Angiulli. Mah.
In tema di mercato dico che la società non ha fatto la sua parte perchè la società poteva e doveva fare di più, sempre che vogliono puntare alla B, prendere giocatori adatti alla categoria abbiamo giocatori giovani si validi, vedi Bariti, ma a volte serve anche l'esperienza, qualcuno dice che Gianlombardo e Danilevicius sono andati a Latina per maturare gli anni di pensione, io dico che in alcune circostanze servono anche quelli.